Tab social
Spazio Soci
Facebook
Twitter
Youtube
 
logo BCC Credifriuli
Titolo

News

 
22/12/2015 News
Le BCC sono preziose. E la loro rete le unisce e le protegge
Ecco perché #iostoconleBcc

1. PERCHÉ LE BCC SONO UNA RETE.
Le BCC e Casse Rurali sono una rete, che diventerà ancora più forte e coesa con l’autoriforma che esse stesse hanno proposto per rafforzare la propria integrazione.

2. PERCHÉ SONO UNA RETE SOLIDA.
Le BCC e Casse Rurali hanno 20,5 miliardi di patrimonio complessivo (+1,3% quest’anno), un indice di patrimonializzazione-CET 1 medio al 16,2% (12,1% la media delle altre banche) e un TCR al 16,7% (le altre banche al 14,8%).

3. PERCHÉ CI SONO, ANCHE DOVE ALTRI...
Le BCC e Casse Rurali sono 368 con 4.450 sportelli. Sono in tutte le Regioni italiane.
In 101 Province. In 2.700 Comuni, in 555 come unica banca. Ogni giorno i soci e i clienti delle BCC e Casse Rurali possono guardare negli occhi chi gestisce i loro risparmi. Una banca cooperativa mutualistica appartiene ai soci del erritorio, non ad investitori lontani.

4. PERCHÉ DOVE C’È PLURALISMO, C’È GARANZIA DI CONCORRENZA.
Dove ci sono banche diverse, per dimensione e obiettivo d’impresa, c’è maggiore democrazia economica e concorrenza. E la concorrenza va a beneficio dei clienti.

5. PERCHÉ HANNO FORME DI PROTEZIONE ULTERIORI.
Le BCC e Casse Rurali, grazie alla propria rete di protezione interna, non hanno mai fatto pagare a nessuno (né allo Stato, né alle altre banche e, soprattutto, neanche ai clienti e agli obbligazionisti) il costo delle difficoltà di alcune di loro.

6. PERCHÉ SO DOVE UNA BCC METTE I SOLDI DEI RISPARMIATORI.
Non nella finanza speculativa, ma nel finanziamento all’economia reale dei territori.
I prestiti erogati dalle BCC e Casse Rurali, infatti, rappresentano il 23,7% del totale dei crediti alle imprese artigiane,
il 18,3% di quelli alle imprese agricole, il 17,9% ad alloggio e ristorazione, il 13% al non profit e il 10,3% al commercio.

7. PERCHÉ SO DOVE UNA BCC METTE I PROPRI UTILI.
Non nei bonus ai manager, ma per oltre l’80% a riserva, ovvero al rafforzamento del proprio patrimonio. Il 3% nella promozione della cooperazione. E una fetta nel sostegno delle tante attività (culturali, sportive, ricreative…) del territorio.

#IOSTOCONLEBCC

CSS Extra